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Cucciolate - Pastore Scozzese - Rough Collie

Il Microchip

Il microchip è un circuito integrato applicato nel tessuto sottocutaneo di un cane, gatto, o di un altro animale. I microchip sono delle dimensioni circa di un chicco di riso e sono basati su una tecnologia passiva RFID. Il Tatuaggio è un altro metodo, oggi desueto, usato per l’identificazione degli animali.

Costituito da una piccola capsula sterile di vetro contenente il microchip vero e proprio e un'antenna, questo dispositivo permanente di identificazione va applicato sotto la pelle. Nei soggetti adulti può esssere impiantanto in qualsiasi momento, ma sempre prima della vaccinazione contro la rabbia e dell'analisi del sangue. Nei cuccioli invece deve essere applicato entro 60 giorni dalla nascita ed entro gli 8 mesi se si tratta di cani di piccola taglia. Il microchip può essere impiantato sia da un medico veterinario libero professionista sia dai Servizi Veterinari della A.U.S.L. Il codice numerico nel microchip viene assegnato una sola volta ed è registrato presso la banca dei dati dell'anagrafe. Il cane può essere cosi facilmente identificato dai lettori che si trovano presso veterinari, rifugi per aniamali, posti di polizia, etc.In questo modo i proprietaridi cani persi e ritrovatipossono essere facilmente rintracciabili.


Usi e benefici

I Microchips sono particolarmente utili in caso di smarrimento o furto degli animali domestici. Possono anche essere determinanti in caso di contenzioso sulla proprietà degli animali.I rifugi e I centri di lotta al randagismo hanno una enorme utilità nell’applicazione dei microchips, restituendo più velocemente ed efficientemente gli animali ai loro padroni. Oltre che dai rifugi, I microchips sono utili nei canili, agli allevatori, venditori, agli addestratori nei libri genealogici, nelle strutture veterinarie, nell'allevamento del bestiame. Le guardie zoofile, il servizio veterinario delle ASL e I veterinari Liberi professionisti sono forniti di un lettore di microchip. Molte nazioni utilizzano e richiedono un numero di microchip insieme alla vaccinazione, come prova che la vaccinazione e l’animale corrispondano.

L’applicazione di Microchip può essere richiesta nell’ambito delle regole del CITES che regolamenta il commercio di molti animali rari.
I medici veterinari possono applicare I microchips o ricercare un microchip applicato con il lettore ogni volta che l’animale è portato a fare una visita clinica.


Componenti di un microchip

I Microchips sono apparecchi inerti, chiamati RFID e perciò non contengono alcuna forma di energia interna. I componenti di base sono tre: un chip di silice (circuito integrato); un nucleo di ferrite circondata da un filo di rame; e un piccolo condensatore. Il chip contiene il numero di identificazione, più I circuiti elettrici per trasmettere le informazioni al lettore. Il nucleo di ferrite – o di ferro – agisce come una radio antenna, pronta a ricevere il segnale del lettore. Il condensatore funziona da sintonizzatore, formando un circuito LC con l’antenna.

Questi componenti sono racchiusi entro una capsula di vetro biocompatibile, e sigillati ermeticamente per impedire l’ingresso di liquidi corporei.

Il "chip" contiene al suo interno il numero d'identificazione, più circuiti elettronici per trasferire tale informazoni allo scanner. Il nucleo di ferrite funziona come un'antenna radio, adatta a ricevere segnali dallo scanner.

In Canada, Europa, Asia e Australia, i microchips per animali adottano uno standard (11784/11785) fissato dalla International Organization for Standardization, or ISO, le cui specifiche indicano che devono operare alla frequenza di 134.2 kHz.

La superficie esterna della capsula è trattata con microsolchi per facilitare l'ancoraggio nei tessuti sottocutanei ed impedirne la migrazione.

Il microchip ha una dimensione esterna di circa mm 11 di lunghezza e di mm 2 di diametro, ed è contenuto in un ago monouso, che può essere applicato su una particolare siringa o altro iniettore che, per ottemperare alle basilari norme di igiene, è sterile e monouso. Il microchip impiantato accompagnerà il cane per tutta la vita. Agli animali non nuoce né fisicamente né psicologicamente questo microchip.

 

  Di seguito il Kit che il Veterinario o l'addetto dell'USL utilizzano per impiantare il microchip sul cane.

Il codice del microchip

Le prime tre cifre del codice di 15 cifre identificano la ditta produttrice, seguono delle cifre "random" ( a sequenza casuale ) a completamento del codice.

 

Rifermineti e copyright wikipedia - http://it.wikipedia.org/wiki/Microchip_(identificazione_animali)

 

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Ultima modifica: 05-11-08 18:08:56
 
 

 

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